Manuale di lingua e mitologia urbana

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di Dietnam da The Canedians
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Ai tempi in cui non c’era l’adsl, io e quest’altro tipo che avevo conosciuto su MP3.COM, ci mandavamo i file su mp3. Abbiamo lavorato tre anni on-line, senza mai vederci, perché io sono italiano e lui viene da Nottingham. Lui mi mandava un giro di chitarra e io, quando ri-registravo, ci cantavo sopra, poi glielo rimandavo e lui ci aggiungeva le tastiere. In questo modo abbiamo fatto un disco di sei pezzi. Ci mettevamo ore ad inviarceli. E poi ne abbiamo accennato un altro, che poi non è mai stato finito, e son tre anni che ci diciamo, lo finiremo, lo finiremo. È venuto a trovarmi quando ho fatto l’ultimo concerto con gli Slumber. E c’è sempre questa idea di trovarci un giorno per registrare il secondo disco dei Wynona in un normale studio di registrazione, nel senso: presenti fisicamente tutt’e due, piuttosto che ognuno a casa propria.

[registrazione vocale, fonte: Intervista a Dietnam, estate 2006, San Martino Summer Festival, vr]

| Voti: 11

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