Manuale di lingua e mitologia urbana

Rota

di Alessio da Roma
Pubblicato il
Voglia disperata. Stare a rota di qualcosa significa voler fortemente quella cosa, esserne quasi dipendente. La rota è talvolta considerata anche come un essere superiore che controlla le menti di coloro "che stanno a rota", imponendosi fortemente sulle loro volontà. Esistono diversi tipi di rota: la rota fulminea o istantanea, ovvero prende all'improvviso ed è impossibile fermarla, bisogna solo soddisfarla; la rotella, ovvero quando la rota si fa sentire ancora poco ed è possibile controllarla; la rota della Madonna: nonostante il nome possa suggerire una voglia matta della Santa Vergine, in realtà la rota della Madonna, è LA rota, infermabile, che porta colui che la subisce a far di tutto purché riesca a soddisfarla.
Esempio: "A regà, sto a rota"
A: Dai 'nnamo, su, dai. Oh dai! Movite!
B: ao' e ba', stai a rota cazzo!

"A regà, m'è salito er rotone, 'nnamo a magnà"

Tags: ruota, dipendenza, voglia
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